Estumulazioni ed Esumazioni
L’estumulazione è l’operazione cimiteriale che consente di recuperare i resti mortali di un defunto proveniente da loculo o tomba di famiglia. Solitamente per quanto concerne i loculi, si effettua l’estumulazione alla scadenza del periodo di concessione (attualmente la concessione è di 30 anni, ma il periodo varia a seconda dei Comuni o dagli accordi presi dalle parti). Per quanto riguarda le tombe di famiglia è a discrezione del famigliare che effettua l’estumulazione in previsione di “liberare” posti per nuove salme.
L’estumulazione viene eseguita previo accordi con i famigliari, salvo interventi d’ufficio nel caso di accertata assenza di quest’ultimi o altri aventi interesse. Nel giorno stabilito, alla presenza dei famigliari se lo desiderano, si procede all’apertura del feretro e viene esaminata la salma per constatarne lo stato. Solitamente si recuperano i resti della salma mineralizzata (significa che è completamente consumata e che si possono trasferire i resti in una cassetta di zinco), ma a volte quest’ultima può risultare inconsunta o mummificata (in entrambe le situazioni risulta non consumata ed è impossibile riporre i resti in una cassetta). Se la salma è integra si può decidere di tumulare nuovamente il feretro nel loculo, oppure di inumare i resti integri (seppellire per terra) in un apposito campo chiamato “per inconsunti” per almeno altri 5 anni (al termine dei quali si procederà con le operazioni di esumazione), oppure ancora di farli cremare e di collocare le relativi ceneri in un apposita celletta (oppure di ricongiungere quest’ultime ad un altro famigliare già seppellito in un loculo o celletta, o ancora conservarle presso il proprio domicilio).
Allo scadere dei termini di legge o su vostra richiesta di anticipazione, vi seguiremo nel delicato momento in cui il vostro Caro verrà estumulato da un loculo o tomba di famiglia oppure verrà riesumato dalla terra. I resti potranno riposare in una nuova destinazione cimiteriale.
Disbrigo Pratiche sul Territorio Nazionale ed Internazionale
L’esumazione è la pratica di disseppellire, togliere dalla terra il feretro del proprio Caro. L’esumazione viene eseguita dal Gestore del Cimitero (Municipio) previo accordi con i famigliari, salvo interventi d’ufficio nel caso di accertata assenza di quest’ultimi o altri aventi interesse. Nel giorno stabilito, alla presenza dei famigliari se lo desiderano, si procede all’apertura del feretro e viene esaminata la salma per constatarne lo stato. Solitamente si recuperano i resti della salma mineralizzata (significa che è completamente consumata e che si possono trasferire i resti in una cassetta di zinco), ma a volte quest’ultima può risultare inconsunta o mummificata (in entrambe le situazioni risulta non consumata ed è impossibile riporre i resti in una cassetta). Se la salma è integra si può decidere di inumare (seppellire per terra) i resti in un apposito campo chiamato “per inconsunti” per almeno altri 5 anni, al termine dei quali si procederà con le operazioni di esumazione, oppure di far cremare i resti mortali e di collocare le ceneri in un apposita celletta (oppure di ricongiungerli ad un altro famigliare già seppellito in un loculo o celletta, o ancora conservarli presso il proprio domicilio).